Itinerario sul Fiume Charente in direzione ovest:
Bourg Charente: questo piccolo borgo è famoso per la presenza nel suo territorio del Castello sede della famosa
casa vinicola Marniere Lapostolle, produttrice del
Grand Marnier. Altra particolarità di Bourg Charente è il
ristorante stellato La Ribaudière, che propone in un ambiente moderno e curato nel design, piatti legati alla tradizione culinaria della regione dello Charente.
Cognac: una tappa imperdibile della tua crociera fluviale in Charente, questa cittadina ti sorprenderà con la sua imponente architettura, i deliziosi ristoranti e le persone straordinariamente simpatiche.
Con quasi
200 produttori di cognac nella zona, questa è sicuramente l’attrazione principale a Cognac. Le
case vinicole del cognac presenti in città includono grandi nomi come
Hennessy, Martell, Rémy Martin e Otard.
Questi quattro brand producono la maggior parte del cognac esportato nel mondo. Vengono organizzati
vari tour per la visita delle sedi e cantine aziendali: consigliamo quello di
Otard dove si arriva a visitare il vecchio
Chateau de Cognac, luogo di nascita del re Francesco I.
Se sei interessato a saperne di più sulla produzione di questo liquore, visita il
Musée des Arts du Cognac. Questo grande museo, situato in un palazzo del XVI secolo, vicino al porto, contiene una quantità impressionante di articoli, documenti e una mostra audiovisiva che ti aiuterà a imparare tutto ciò che devi sapere sul cognac.
Saintes: durante il regno dell’imperatore Augusto, Saintes divenne la capitale della provincia romana dell’
Aquitania, e l’importanza di questa città per i romani si può ammirare nel suo
Anfiteatro e nell’
Arco Germanico, porta di ingresso della città.
Di epoca più recente sono gli altri due imperdibili monumenti di Saintes: la cripta della
chiesa di Saint Eutrope,
patrimonio mondiale dell’UNESCO e l’
Abbaye aux Dames, l’
Abbazia delle Donne, il primo monastero femminile della zona.
Port d’Envaux: ormeggia qui la tua barca e vai alla scoperta di un luogo insolito,
Les Lapidiales, uno spazio artistico ricavato in delle vecchie cave di pietra calcare bianca, dove ogni anno si riuniscono
scultori di tutto il mondo per esprimere la loro arte sulle pareti di calcare.
Saint Savinien: deve il suo sviluppo al commercio fluviale, quando le chiatte trasportavano legno, vino, cognac e pietra da taglio. Le sue banchine sono ora un luogo molto piacevole per passeggiare e un luogo ideale per il relax.
Salendo in cima al paese potrete godere di una vista mozzafiato sulla vallata e visitare alcuni monumenti famosi di Saint Savinien come la
chiesa del XIII secolo, il convento degli Agostiniani e lo
Chateau de la Cave, il
Castello della Grotta.
Nel centro del paese potrete visitare anche numerose
boutique e atelier di artigiani, scultori di pietre e tornitori di legno che sono riuniti in uno spazio espositivo concesso dal comune e che si alternano ogni mese con arrivi di nuovi artisti locali, creando un proprio e vero
village d’artistes.
Rochefort: l’estuario dello Charente è ancora oggi il cuore e la spina dorsale del territorio di Rochefort, qui grazie ai commerci con l’Inghilterra, si sviluppò una fiorente cittadina e Luigi XIV decise di costruire
l’Arsenale più bello e più grande del suo regno.
La
Corderie Royale , il Museo dedicato alla costruzione delle funi per la flotta reale, si estende per 366 m di lunghezza lungo il fiume.
Itinerario sul Fiume Charente in direzione est:
Saint Simon: chiamato anche
Village Gabarriers, l’antico nome dato alle particolari chiatte che trasportavano merci lungo lo Charente, che qui venivano costruite, offre ancora oggi ai turisti in visita la possibilità di rivivere questo antico mestiere nella
Maison des Gabarriers, un Museo con una collezione unica di modelli in scala, antichi attrezzi di falegnami e documenti storici del tempo.
Chateauneuf sur Charente: qui potrete effettuare una pausa rilassante e poter fare un bagno rinfrescante con tutta la famiglia nella spiaggia attrezzata di
Le Bain des Dames, il Bagno delle Donne.
Sireuil: famosa in passato per le sue concerie, oggi trasformate in una mini centrale idraulica, e per le fonderie, fu qui che nel 1863 fu effettuata la prima colata di acciaio liquido ottenuta dall’inventore Emile Martin con tecniche di fusione all’avanguardia per i tempi. Da visitare anche la chiesa di Saint Orient del XII secolo, classificata come monumento storico dal 1925.
Angouleme: la visita del capoluogo dello Charente, sarà uno dei momenti più affascinanti e ricchi culturalmente della tua vacanza fluviale. Con tre musei particolarmente vivaci, il Museo del Fumetto, il Museo della Carta e il Museo della Storia di Angouleme, questa città si caratterizza per un anima volta alla cultura, attraverso la qualità delle collezioni e delle mostre offerte durante tutto l’anno nei suoi musei e per i suoi festival internazionali che l’anno resa famosa nel mondo.